HIV e AIDS non sono la stessa cosa ma con un semplice prelievo di sangue puoi vederci più chiaro.
Il TEST dell’Hiv identifica la presenza di anticorpi specifici che l’organismo produce nel caso in cui entra in contatto con questo virus.
L’infezione da HIV passa essenzialmente attraverso 4 stadi principali:
1. incubazione,
2. infezione acuta,
3. periodo di latenza,
4. AIDS.
Il test dell’ HIV
Se si sono avuti comportamenti a rischio è consigliabile effettuare il test dopo tre mesi (detto “periodo finestra”) dall’ultimo comportamento a rischio. Tale periodo di tempo è necessario all’organismo per sviluppare gli anticorpi specifici contro l’Hiv.
Nelle persone malate di Aids le difese immunitarie sono state fortemente indebolite a causa di un virus denominato.
L’infezione non ha una propria specifica manifestazione, ma si rivela, quindi, esclusivamente attraverso gli effetti che provoca sul sistema immunitario.
Pur essendo sieropositivi, è possibile vivere per anni senza alcun sintomo e accorgersi del contagio solo al manifestarsi di una malattia opportunistica. Sottoporsi al test della ricerca degli anticorpi anti-Hiv è, quindi, l’unico modo di scoprire l’infezione.
Il virus NON si trasmette attraverso: strette di mano, abbracci, vestiti baci, saliva, morsi, graffi, tosse, lacrime, sudore, muco, urina e feci bicchieri, posate, piatti, asciugamani e lenzuola punture di insetti.
Il virus NON si trasmette frequentando: palestre, piscine, docce, saune e gabinetti scuole, asilo e luoghi di lavoro ristoranti, bar, cinema e locali pubblici mezzi di trasporto.
Conoscere la malattia e i modi in cui si trasmette è l’unica, vera protezione contro di essa.