La Tomosintesi è la tecnica di imaging 3D nata per superare i limiti diagnostici della mammografia convenzionale 2D dovuti alla sovrapposizione del tessuto fibroghiandolare.
La Tomosintesi digitale permette di ricostruire una stratigrafia della mammella a partire da un numero finito di proiezioni bidimensionali. Rispetto a un mammografo convenzionale, la struttura dello stativo è modificata per permettere alla sorgente radiogena di ruotare ed eseguire radiografie del seno a diversi angoli di proiezione; le immagini digitali, acquisite a bassa dose, sono poi processate per ricostruire gli strati a diversa profondità.
Diverse pubblicazioni scientifiche indicano che la ricostruzione tridimensionale in 3D consente sia l’individuazione di un maggior numero di lesioni (aumento di sensibilità), con una migliore analisi della forma e dei contorni delle lesioni stesse, sia una riduzione dei falsi positivi e delle necessità di successivi approfondimenti (aumento della specificità).
Una delle prime questioni post circa l’utilizzo della Tomosintesi in Mammografia è stata quella riguardante la dose erogata. Sin da subito tutti i riscontri eseguiti da parte della Fisica Sanitaria hanno testimoniato che la dose in Tomosintesi era ampiamente nei limiti imposti delle Normative.
La questione è stata poi completamente superata con l’introduzione del 2012 di un software che permette di ottenere risultati decisamente superiori a quelli conseguiti con le sole immagini 2D.
Il tempo di acquisizione delle proiezioni di Tomosintesi dello strumento che si trova nel nostro studio diagnostico è tra i più rapidi tra i sistemi attualmente disponibili. Il Mammografo impiega meno di 4 secondi per acquisire le diverse proiezioni ai diversi angoli, garantendo il miglior comfort per la paziente.
La Tomosintesi oramai risulta essere sempre più affermata come strumento di routine per l’indagine mammografica, venendo di fatto a sostituirsi alla stessa mammografia digitale in quando in grado di fornire informazioni e dettagli di elevatissima qualità per una diagnosi più sicura e accurata.