Tra le varie Tomografie Assiali Computerizzate vi è anche l’Uro TAC prettamente dedicata all’apparato urinario. Scopriamo insieme di cosa si tratta
Uro TC o Uro TAC è una tomografia assiale computerizzata con mezzo di contrasto. Quest’ultimo consente di analizzare nel dettaglio il corpo umano, mettendo in risalto le funzioni dell’apparato urinario: i reni, gli ureteri e la vescica.
Attraverso l’Uro TAC è possibile individuare possibili calcolosi renali, infezioni delle vie urinarie, calcoli vescicali, cisti e tumori dell’apparato urinario. Tuttavia, si possono evidenziare anche malformazioni anatomiche dei reni, della vescica o degli ureteri, indicando in maniera precisa la natura dei sintomi per la quale si presenta il disturbo vescicale o renale.
L’Uro TAC prevede una preparazione specifica, infatti è necessario un digiuno completo. L’esame ha la durata di un quarto d’ora e il paziente deve restare quanto più fermo possibile, poiché ogni movimento del corpo può alterare la precisione delle immagini scannerizzate.
È possibile eseguire l’Uro TAC presso i centri diagnostici specializzati, come il Centro Diagnostico Theo del dottor Gennaro Theo, sito a Napoli in zona Fuorigrotta, via Diocleziano, 84.
Uro TAC: informazioni aggiuntive
Questo esame deve essere eseguito da un medico radiologo, il quale dopo la lettura dei risultati potrà consigliare al paziente un’eventuale iter diagnostico, ad esempio consultare uno specialista dell’apparato urinario come il nefrologo o l’urologo.
Il medico radiologo, grazie alle immagini acquisite dall’ Uro TAC può individuare perfettamente reni, la vescica e gli ureteri e verificare se questi organi operino nel modo corretto, oppure se presentino qualche anomalia. È consigliato praticare un Uro TAC nel momento in cui si dovessero verificare dolori ai fianchi o alla zona lombare, oppure una ematuria, che possono essere indice di una malattia dei reni o di un infezione del tratto delle vie urinarie.
Uro TAC: come prepararsi?
Prima di un Uro TAC bisogna prepararsi in base alle indicazioni del medico, il quale dovrà essere informato di possibili allergie (in particolar modo allo iodio), oppure dello stato di gravidanza qualora la paziente fosse una donna.
Inoltre, il paziente sarà tenuto a comunicare al medico se sta assumendo eventuali farmaci, come i FANS, metformina, immunosoppressori oppure antibiotici. È necessario comunicare al medico se si soffre di qualche malattia al cuore, di diabete, asma o malattia renale, oppure se si ha avuto un trapianto d’organo recentemente. Ulteriormente, il paziente deve essere a conoscenza di alcune indicazioni, come bere almeno un litro d’acqua nelle ore precedente all’esame, togliere indumenti con parti di metallo o gioielli durante l’esame per evitare alterazioni e digiunare da almeno 6/8 ore.
Prima dell’esame, il paziente dovrà rispondere ad un questionario relativo alla propria storia clinica, poi misurare la pressione e la temperatura corporea. In seguito dovrà liberarsi dei suoi indumenti per indossare un apposito camice e prendere posto sul lettino scorrevole dell’ Uro tac.
Successivamente il medico radiologo inietterà il mezzo di contrasto necessario all’Uro tac, il quale impiega qualche minuto per distribuirsi nel sangue e nei vari apparati anatomici da analizzare. Infine, questa particolare TAC è necessaria a ricevere informazioni utili per effettuare una diagnosi corretta e dettagliata.