L’urografia è una radiografia a raggi-x utile ad indagare le patologie dell’apparato urinario. Scopriamo di cosa si tratta
L’urografia serve ad indagare la maggior parte dei disturbi relativi all’apparato urinario, come: traumi, ostruzioni, tumori, calcolosi e difetti congeniti.
Questo è un esame diagnostico che utilizza raggi-x e mezzo di contrasto per indagare il corretto funzionamento di vescica, uretra, ureteri e reni. Il mezzo di contrasto, solitamente una soluzione iodata, serve a rilevare con maggior precisione la struttura dell’apparato urinario.
Quando è consigliata l’urografia?
Il medico consiglia l’urografia nel momento in cui il paziente manifesta segni o sintomi che sono correlati a un malfunzionamento del tratto urinario. Generalmente questi sintomi possono presentarsi con la comparsa di sangue nelle urine, dolore alla schiena e dolore al fianco.
Per quanto questa possa essere una pratica piuttosto fastidiosa e invasiva, è necessaria ad individuare calcoli renali e vescicali, infiammazione della vescica e del rene, cisti renali, ingrossamento della prostata, ostruzione nel tratto vescico uretrale, tumori del tratto urinario e anomalie anatomiche del tratto urinario.
Prepararsi al urografia
Prima di praticare l’urografia il paziente dovrà sottoporsi ad un esame del sangue per verificare se i valori della creatinina e dell’azotemia rientrino nei giusti limiti. Pertanto, si deve verificare il corretto funzionamento dei reni che dovranno smaltire il mezzo di contrasto.