L’allergologia – E’ quella branca medica che si occupa di prevenire, curare e diagnosticare le allergie. La parola allergia deriva dai vocaboli greci allos, ovvero “altro”, ed ergon che vuole dire “lavoro” e non è altro che una reazione da parte dell’organismo quando entra in contatto con alcuni agenti estranei che vengono appunto definiti “allergeni”.Se l’allergia riguarda in particolare pollini o acari domestici.
L’autoimmunità Si parla di autoimmunità quando l’organismo produce anticorpi in conseguenza di un riconoscimento errato di cellule proprie, scambiate invece per estranee. Detti anticorpi, però, causano danni a tessuti e organi e i nomi delle malattie autoimmunitarie derivano proprio a seconda dell’organo o del tessuto che è stato “aggredito”. Tra le malattie autoimmuni, ad esempio, vi sono il diabete e la sclerosi multipla.
La biologia molecolare è una branca della medicina che indaga sui meccanismi che regolano la vita appunto a livello molecolare e genetico. Rispetto a qualche anno fa, dunque, la linea di demarcazione tra genetica e biologia molecolare si è notevolmente assottigliata e gli esperti delle rispettive discipline collaborano per studiare meccanismi e interazioni tra macromolecole (proteine e acidi nucleici) o singole porzioni di DNA o RNA (geni).
L’endocrinologia racchiude sostanzialmente lo studio delle ghiandole e delle loro funzioni. Si occupa, in sostanza, di quelle situazione fisiologiche e patologiche che hanno confessino con la funzionalità degli ormoni e delle relative ghiandole che li secernono. Stiamo parlando, ad esempio, di tiroide, ghiandole surrenali, pancreas, ipofisi, ipotalamo e gonadi.
La cardiologia è quel ramo della medicina che si occupa dello studio e della cura delle malattie del cuore, che possono essere acquisite o congenite. La parola cardiologia deriva dal greco: cardio – “cuore” e -logia ovvero “studio”. All’interno della cardiologia negli ultimi anni si sono sviluppate specialità più approfondite come l’emodinamica e l’elettrofisiologia.
La chimica clinica, conosciuta anche come biochimica clinica, si occupa dello studio delle alterazioni biochimiche di natura patologica e dell’applicazione in laboratorio di tecniche analitiche chimico-strumentali ed immunochimiche che consentano di effettuare diagnosi o determinazioni di routine sui cosiddetti liquidi biologici.
L’ematologia è quel ramo della medicina che si concentra sul sangue e sugli organi che compongono il cosiddetto sistema emopoietico. In sostanza, dunque, l’ematologo studia, individua e cura le patologie del sangue e dell’emostasi, cui possono essere collegate forme cliniche anche maligne, come ad esempio linfomi e leucemie.
I farmaci sono quelle sostanze in grado di provocare nell’organismo umano o animale delle modificazioni funzionali, tramite un’azione che può essere di tipo chimico o fisico. La farmacologia, dunque, altro non è che una branca della biologia che si occupa dello studio delle sostanze chimiche e la loro interazione con gli organismi viventi.
La genetica è quella branca della biologia definita così nel 1906 da W. Bateson e che si occupa dello studio delle basi morfologiche e chimiche della trasmissione dei caratteri ereditari negli esseri viventi. Nello specifico, la genetica studia il genoma, ossia il corredo di informazioni genetiche degli organismi, che si compone di cromosomi e geni, ossia le unità funzionali ereditarie.
L’immunologia è quel ramo della medicina che studia tutti quei fenomeni connessi all’immunità. È per questo, dunque, che ha legami molto stretti con diverse altre branche della medicina e della biologia. L’immunologia, tra le altre cose, si occupa anche del sistema immunitario e delle sue funzioni fisiologiche, sia in condizioni di salute normali, sia durante una malattia.
Con microbiologia ci si riferisce al quella branca delle scienze biologiche che studia appunto i microrganismi, ovvero gli esseri viventi con dimensioni inferiori al millimetro che devono essere osservati attraverso un microscopio ottico. I microrganismi, a loro volta, possono essere eucarioti, procarioti o virus. Il termine deriva dal greco e si compone sostanzialmente di tre termini: μῑκρος, mīkros, “piccolo”; βίος, bios, “vita” λογία, -logia “studio”).
È quel ramo della medicina di laboratorio che si occupa della ricerca degli anticorpi che l’organismo produce per difesa contro virus, batteri, protozoi che potrebbero indurre malattie. Le indagini di sierologia vengono effettuate in diversi ambiti della medicina, dalla microbiologia alla biochimica clinica, passando per la medicina trasfusionale. La sierologia si concentra in particolare sulle reazioni con cui gli anticorpi reagiscono alla presenza di antigeni nel sangue.